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Il modificatori di accesso permettono di definire la visibilità di una classe, di un metodo e di un attributo. I principali modificatori di accesso sono tre:
- public
- protected
- private
Se non è presente nessun modificatore si intende che l’accesso è consentito solo agli elementi nello stesso pacchetto. In questo caso si dice “accesso di dafault“.
Per le classi top-level l’unico modificatore consentito è public, vedremo successivamente che esiste un particolare tipo di classe, le cosiddette classi interne, che sono le uniche classi che possono usare qualsiasi modificatore.
Andiamo ad esaminare nello specifico tutti i modificatori:
- public, è il modificatore più generoso. L’accesso ad una caratteristica public è consentito a tutte le altre classi. Può essere utilizzato sia per classi, per attributi che per attributi.
- private, è il modificatore di accesso meno generoso. L’accesso è consentito solo agli elementi della classe stessa. Può essere usato solo per metodi e attributi. Gli elementi private, tranne i costruttori, vengono sempre ereditati anche se la loro esistenza è sconosciuta all’oggetto che li eredita.
- protected, l’accesso è consentito a tutte le classi nello stesso pacchetto e a tutte le sottoclassi. Può essere applicato solo a metodi e attributi.
- default, si ha quando non si pone nessun modificatore di accesso (non è una parola riservata!). Con accesso di default si intende che l’accesso è consentito solo alle classi nello stesso pacchetto (quindi più restrittivo di protected, se le sottoclassi non sono presenti nel pacchetto non ereditano la caratteristica).
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